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Scienza/Arte/ Sogni e Voleri

Scienza/Arte/ Sogni e Voleri

eventi vari
rollupRARArte
Data: Lunedì 27 Maggio 2019 14:30 - 17:30

Luogo: Sala San Domenico Scuola Grande San Marco, ospedale civile San Giovanni e Paolo  |  Città: Venezia, Italia

 
Scienza/Arte/ Sogni e Voleri
25 APRILE – 27 MAGGIO 2019  
 
 
Portico delle Colonne/Scuola Grande San Marco,
Ospedale Civile Santi Giovanni e Paolo - Venezia.
 
Promozione di un cambiamento culturale atteso in ambito sociale, politico e sanitario
 
 

In Ordine Alfabetico

Promosso da:
ASSOCIAZIONE RETE MALATTIE RARE ONLUS
ASSOCIAZIONE UNIAMO GOLDIN IMPRESA SOCIALE

In collaborazione con:
ASSOCIAZIONE CULTURALE PAOLO RIZZI
ASSOCIAZIONE ARTE- MIDE
AZIENDA ULSS 3 SERENISSIMA
FONDAZIONE ARCHIVIO STORICO VITTORIO CINI
SETTEMANI
STUDIO G.M. POTENZA

Con il patrocinio di:
ASSOCIAZIONE FEDERAZIONE ITALIANA MALATTIE RARE UNIAMO F.I.M.R. ONLUS
AUTORITÀ DI SISTEMA PORTUALE DEL MARE ADRIATICO SETTENTRIONALE
COMUNE DI VENEZIA
FONDAZIONE MUSEI CIVICI VENEZIA
ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ
OMCEO, ORDINE PROVINCIALE DEI MEDICI CHIRUGHI E DEGLIODONTOIATRI DI VENEZIA
REGIONE VENETO
SCIENCE GALLERY
VENEZIA NATIVA CONSORZIO PER LA VALORIZZAZIONE DI BURANO, MAZZORBO E TORCELLO
 
   La realizzazione di una qualsiasi produzione artistica è preceduta da un’idea complessiva di ciò che si intende realizzare, rielaborazione creativa delle conoscenze stratificate disponibili, frutto della ricerca artistica e contrassegnanti l’ambito culturale di una epoca e una società. Analogamente la definizione di ciò che si intende per cura di una persona riassume le conoscenze derivanti dalla ricerca scientifica e connota i valori culturali che caratterizzano una epoca e una società.
  La successiva realizzazione dell’idea artistica segue processi che implicano fasi, metodi, tempi, interazioni tra azioni diverse in una sequenza programmata che risponde a principi e metodi generali. Il passaggio da una realizzazione artistica ad un prodotto artigianale presuppone una ulteriore sequenza di azioni fondate su regole riconducibili ai principi della programmazione.
  Questi metodi generali si applicano anche nel campo delle scienze della vita e della salute, ritenuto lontano da quello artistico.
  La realizzazione della presa in carico di una persona con complessi bisogni assistenziali richiede una programmazione, che investe luoghi fisici, saperi professionali e azioni diverse, definenti un "unicum armonico", la cui qualità ed efficacia dipende dalla qualità e precisione della programmazione.
  E' interessante sottolineare come il processo di realizzazione del prodotto artigianale presenti strette analogie con quello usato per definire i percorsi di presa in carico delle persone in situazione di alta complessità, al fine di migliorarne l’esito aggiungendo qualità alla vita e vita agli anni da trascorrere.
  Il progetto presentato esplicita questa similitudine, proponendo un percorso che, partendo dal pensiero artistico e la produzione dell'opera d'arte, vada fino alla sua trasformazione in prodotto artigianale veneziano, il merletto. Si evidenziano le fasi di pensiero programmatorio, metodo e produzione, accostandole in continuo parallelismo alla definizione di un piano di presa in carico assistenziale complesso di una persona con malattia rara.
 
 
 Sala San Domenico Ospedale Civile Ss Giovanni e Paolo - Venezia

Programma conferenza

Lunedì, 27 maggio 2019

Paradigma tra il metodo dell'arte e il metodo delle scienze umane
Il processo di realizzazione del merletto richiede una sequenza di azioni che presuppongono specifiche competenze ed esperienze, abilità e normalità che si devono interconnettere in sequenze preordinate e rigidamente seguite per dare vita all’idea creativa.
L’idea progettuale è che questo metodo di programmazione sotteso alla produzione del merletto sia un paradigma dei percorsi di presa in carico in situazione di grave complessità e di una cura sempre più personalizzata e di precisione.

Ore 14:30
Conferenza “Scienza & Arte”, sala San Domenico
Ospedale Civile Ss Giovanni e Paolo, Venezia

Introduzione
Dott.ssa Michela Calmasini, Responsabile Centro Territoriale Malattie Rare aulss 3
Renza Barbon Galluppi

Saluti istituzionali
Dott. Giuseppe Dal Ben, Direttore Generale Aulss 3
Dott. Maurizio Scassola, Vicepresidente Ordine Provinciale di Venezia dei Medici Chirurgi e degli Odontoiatri
Dott. Mario Po', Scuola Grande di San Marco

Interventi preordinati
Prof. Enzo Santese, critico d'arte
Maestro Gianmaria Potenza
Annabella Doni, Settemani Scuola amatoriale di merletto veneziano
Dott.ssa Federica Bosello, Autorità di Sistema Portuale del mare Adriatico Settentrionale Porti di Venezia e Chioggia
Anna Puccio, Direttrice Science Gallery Venice
Dott. Giovanni Alliata di Montereale, Fondazione Archivio Vittorio Cini
 
Lettura di Racconti Rari
Chiara Stella Seravalle, Presidente Associazione Arte-Mide
 
Lezione Magistrale 
Prof. Bruno Dallapiccola, Direttore scientifico Ospedale Bambino Gesù di Roma 
e Responsabile della rete Orphanet Italia
 
Lettura di Racconti Rari
Chiara Stella Seravalle, Presidente Associazione Arte-Mide
 
interventi
Prof.ssa Paola Facchin, Università di Padova, Responsabile Registro Malattie Rare Veneto e rappresentante del Tavolo Interregionale Malattie Rare

proiezione corto
“The Rarest One”

interventi
Prof. Maurizio Scarpa, Responsabile coordinamento malattie rare Regione FVG
Responsabile ERN Rete Europea di Riferimento per le Malattie Metaboliche

Dott.ssa Michela Calmasini, Responsabile Centro Territoriale Malattie Rare Aulss 3 Serenissima

Interventi preordinati
Dott. Federico Munarin, specialista in medicina dello sport, progetto “3S Sport, Salute e Sociale”
Michele del Zotti, Presidente UNIAMO GOLDIN Impresa Sociale
Paolo Calveri, Presidente Associazione Rete Malattie Rare
 
Conclusioni e saluti
Rina Dal Canton, Presidente Associazione Culturale Paolo Rizzi
Michela Calmasini,
Renza Barbon Galluppi


Chiusura dei lavori





 
 

 

Luogo
Sestiere Castello, 6777
30122 Venezia VE, Italia

 

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Altre date


  • Lunedì 27 Maggio 2019 14:30 - 17:30

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