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  • repubblica.it/salute

    Come un muscolo e sensibili alla luce: i tessuti hi-tech che aiuteranno a riparare il cuore

    I nuovi materiali potranno assistere efficacemente la funzione contrattile del miocardio 

    17 luglio 2019
    Come un muscolo e sensibili alla luce: i tessuti hi-tech che aiuteranno a riparare il cuoreCome in un film di fantascienza, il cuore di “riserva” del futuro potrebbe essere fatto di speciali materiali, pronti ad attivarsi grazie a speciali fasci di luce. Per ora è solo una speranza. Ma è importante che ad aprire questo fronte, come dimostra la ricerca apparsa su Circulation Research, ci sia uno studio internazionale che vede protagonista la scienza italiana, in una sorta di “mosaico” interdisciplinare che lega competenze in chimica dei materiali, ottica, fisiologia e medicina sperimentale. I nuovi materiali che potrebbero lavorare contraendosi al bisogno (ovviamente sotto lo stimolo luminoso) esattamente come il muscolo cardiaco sono stati sviluppati grazie ad un’indagine cooperativa tra l’Istituto nazionale di ottica del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Ino), dell’Università di Firenze (Unifi)  e del Laboratorio europeo di spettroscopia non lineare (Lens).


  • cnr.it
    COMUNICATO STAMPA

    Identificato il meccanismo alla base delle aritmie nei pazienti con cardiomiopatia da mutazioni della lamina

    10/06/2019
    Uno studio del Cnr-Irgb e Humanitas identifica un nuovo meccanismo di malattia in modelli in vitro di cardiomiopatia ereditaria lamina-dipendente. La ricerca è stata pubblicata sulla rivista Nature Communications

    Le mutazioni del gene della Lamina A/C, una proteina fondamentale dell’involucro nucleare della cellula, sono causa di cardiomiopatia, malattia del muscolo cardiaco associata a dilatazione del cuore e alterata funzionalità, e sono associate a disturbi della conduzione, aritmia e morte improvvisa.


  • cnr.it

    COMUNICATO STAMPA

    Pseudomonas aeruginosa: svelato uno dei meccanismi di resistenza agli antibiotici

    06/06/2019
    Modeling of LecB-Psl interactions favors binding to the side chain of Psl Modeling of LecB-Psl interactions favors binding to the side chain of Psl

    L’infezione causata da questo batterio colpisce in ospedale i pazienti immunodepressi: difficile da debellare a causa della resistenza agli antibiotici, può infettare diversi organi. Un team di ricercatori, cui partecipa l’Istituto di cristallografia del Cnr, ha scoperto il ruolo funzionale della proteina LecB nella protezione delle colonie di batteri che causa la persistenza delle infezioni.


  • cnr.it
    COMUNICATO STAMPA

    L'attività fisica accresce le capacità olfattive

    27/05/2019

    Lo rivela uno studio condotto dal Cnr-Ibcn in collaborazione con il laboratorio di Neuroimmunologia della Fondazione Santa Lucia e con la Fondazione Ebri, secondo il quale il movimento attiva cellule staminali neurali, aumentando il numero di neuroni maturi che partecipano ai processi olfattivi. La ricerca è pubblicata su Molecular Neurobiology

    Nel cervello adulto dei mammiferi esistono aree in cui si originano nuovi neuroni a partire da cellule staminali neurali. Una di queste è denominata zona sottoventricolare (Svz) e rappresenta la principale fonte di nuovi neuroni del cervello dei topi adulti. Uno studio condotto dall’Istituto di biologia cellulare e neurobiologia del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Ibcn) ha individuato il processo che porta alla formazione di neuroni olfattivi. La ricerca è stata pubblicata sulla rivista Molecular Neurobiology.


  • cnr.it
    COMUNICATO STAMPA 

    Nuovo metodo d'indagine per la sindrome alcolica fetale

    19/04/2019

    Pubblicato sulla rivista Addiction Biology uno studio dell’Istituto di biologia cellulare e neurobiologia del Cnr e del Centro di riferimento alcologico della Regione Lazio (CrarL) della Sapienza. La ricerca mette in luce la relazione tra un biomarcatore nelle urine materne e alcuni indicatori della sindrome alcolica fetale, permettendo una diagnosi precoce della principale causa di ritardo mentale acquisito nell’infanzia

    L’Istituto di biologia cellulare e neurobiologia del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Ibcn) e il Centro di riferimento alcologico della Regione Lazio (CrarL) di Sapienza Università di Roma hanno pubblicato un lavoro di ricerca congiunto sulla rivista Addiction Biology, “Fetus morphology changes by second trimester ultrasound in pregnant women drinking alcohol” (Cambi della morfologia del feto da ultrasuoni nel secondo trimestre in donne incinta che bevono alcol), che permette una diagnosi precoce e precisa della sindrome alcolica fetale (FAS), prima causa di ritardo mentale nel bambino delle società occidentali.


  • CNR - COMUNICATO STAMPA

    Tumore al polmone: scoperte nuove cellule immunitarie

    12/04/2019

    Identificati 25 sottotipi di cellule immunitarie infiltranti i tumori polmonari non a piccole cellule. I risultati contribuiscono alla comprensione delle popolazioni cellulari immunitarie che invadono i tumori, aprendo la strada a nuovi farmaci. Lo studio è pubblicato su Immunity dall’Istituto di tecnologie biomediche del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Itb) in collaborazione con l’Harvard Medical School

    CNR Consiglio Nazionale delle RicercheIl tumore del polmone è la prima causa di morte per cancro, responsabile di circa un terzo dei decessi per malattie oncologiche. “Il tumore non a piccole cellule rappresenta l’85% delle diagnosi di tumore al polmone e al momento le opzioni terapeutiche sono limitate”, spiega Elena Levantini, ricercatrice dell’Istituto di tecnologie biomediche del Consiglio nazionale delle ricerche di Pisa (Cnr-Itb), del Beth Israel Deaconess Medical Center di Boston, dell’Harvard Medical School e dell’Harvard Stem Cell Institute. “L’immunoterapia è un’area emergente nella ricerca oncologica che si propone di utilizzare il sistema immunitario del paziente per ‘insegnargli’ ad attaccare le cellule tumorali. Le cellule immunitarie che infiltrano i tumori sono importanti regolatori della crescita tumorale e possono sia promuovere che limitarne lo sviluppo”.