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Covid-19, sempre più Paesi bloccano l’export dei Dpi


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Sanità e Politica

Covid-19, sempre più Paesi bloccano l’export dei Dpi

Italia, Germania, Turchia, Russia e altri hanno deciso per stoppare l'esportazione dei dispositivi di protezione individuali per evitare carenze interne. Non è escluso che il numero degli Stati possa aumentare

di Redazione Aboutpharma Online 5 Marzo 2020
generici e biosimilari

 Prende piede il blocco dell’export dei Dpi in mezzo mondo a causa della pandemia da nuovo coronavirus. Un’emergenza che sta mettendo a dura prova i sistemi sanitari di mezzo mondo. Intanto, mentre il direttore dell’Oms Tedros Adhanom Ghebreyesus ribadisce che c’è sempre più bisogno di dispositivi di protezione individuale (Dpi) per gli operatori ospedalieri e chiede un aumento della produzione di almeno il 40% da parte delle aziende, sempre più Paesi nel mondo ordinano il blocco dell’export dei propri device. Secondo i calcoli dell’Organizzazione, ogni mese servirebbero 89 milioni di mascherine per la risposta al Sars-CoV-2, mentre per i guanti la cifra aumentata a 76 milioni.

Blocco

L’Italia aveva già dato un’avvisaglia a fine febbraio quando il capo della Protezione civile Angelo Borrelli aveva comunicato insieme al Governo che sarebbe stato vietato l’export di Dpi senza un’autorizzazione delle autorità competenti. Adesso la decisione è ufficiale, l’Italia non potrà esportare device di questo tipo per sopperire a eventuali carenze interne. “Sui mercati anche internazionali le mascherine hanno raggiunto prezzi stratosferici: i nostri tecnici le stanno cercando e ne abbiamo ordinato sei milioni”, ha detto Davide Carlo Caparini, assessore al Bilancio e finanza della Lombardia, secondo il quale per ora ne sono stati reperiti 1,5 milioni. In Regione per gli operatori sanitari ne servono circa 150mila al giorno.

Decisione comune

Ma non siamo gli unici. Anche la Germania, nonostante i casi più limitati rispetto al Bel Paese, ha vietato l’export delle mascherine secondo quanto ordinato dell’unità di crisi istituita del ministero della Salute teutonico. L’unica eccezione che Berlino concederà sarà l’invio di materiale medico per il soccorso internazionale. In Marocco servirà, invece, una licenza d’esportazione per le mascherine chirurgiche. Il regno magrebino ha diramato un bollettino ufficiale d’urgenza per stroncare sul nascere ogni possibile carenza. A quanto sembra, al porto di Tangeri era pronto a salpare un carico di oltre 100 mila mascherine diretto in Gran Bretagna. Lo stock marocchino conterebbe circa 12 milioni di pezzi. Divieto temporaneo anche per la Russia che ha stabilito che fino al primo giugno 2020 non potranno essere esportate mascherine, tute di protezione, respiratori, copriscarpe o camici medici. Come per la Germania il divieto non sarà valido per le scorte destinate agli aiuti umanitari. In Francia, addirittura, si è verificata una sorta di nazionalizzazione forzata di tutti i dispositivi di questo tipo con il sequestro da parte dello Stato.

Altri Stati

La lista di chi ha messo dei paletti all’export è lunga. A decidere in questo senso ci sono anche Turchia, Kenya, Arabia Saudita, Taiwan, Thailandia e Kazakistan. Taiwan ha deciso il ban anche per i termometri digitali. Per i sauditi anche se non sono stati confermati casi di Covid-19 esiste l’esigenza di mettersi al riparo da futuro potenziali carenze.

Carenze di farmaci?

Ma c’è un altro problema. L’India e la Cina stanno limitando anche l’export di alcune tipologie di medicinali, su tutte il paracetamolo. L’India è uno dei più grossi produttori di principi attivi e di farmaci generici e a beneficiare di questo business sono soprattutto gli Stati Uniti. Se l’emergenza Covid-19 dovesse interessare più parti dell’India (al momento ci sono pochi casi) e dovessero seguire ordinanze per bloccare ulteriormente l’export a beneficio dell’uso interno, allora ci potrebbero essere gravi carenze anche per tutta una serie di generici destinati agli Usa e, naturalmente, all’Europa. Il 50% delle aziende indiane lavorano in ottica export. Non è difficile immaginare quanto una decisione simile possa incidere sul mercato di Nuova Dehli.


Fonte: aboutpharma.com
URL: https://www.aboutpharma.com/blog/2020/03/05/covid-19-sempre-piu-paesi-bloccano-lexport-dei-dpi/