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Convegni

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  • askanews.it

    SALUTE

    Il male oscuro dell’epilessia, focus al Forum Sistema Salute

    I pazienti sono 500 mila, ma resta forte lo stigma sociale

     Martedì 26 ottobre 2021 - 14:56
    Il male oscuro dell’epilessia, focus al Forum Sistema Salute

      Roma, 26 ott. (askanews) – Oggi in Italia l’epilessia colpisce 500 mila persone (80% sono adulti) con un costo diretto e indiretto di 1,8 miliardi di euro. I pazienti affetti da epilessia, secondo i dati della Lice (Lega italiana contro epilessia) hanno una possibilità 6 volte maggiore di soffrire di depressione, con una forte percezione di stigma sociale che comporta, tra l’altro, una maggiore possibilità di non ottenere la patente di guida (4,5 volte più di una persona non affetta dalla malattia) e di avere un percorso di studi limitato (2 volte). Il problema dell’epilessia nella società e la necessità di modificare profondamente il sistema di cura e assistenza sarà uno dei temi al centro del Forum Sistema Salute, in programma in forma ibrida giovedì e venerdì prossimi. Sede fisica dell’incontro sarà la stazione Leopolda di Firenze, centro di un dibattito che coinvolgerà esperti, ricercatori, amministratori, politici.


  • life.startupitalia.eu

    Eugenio Santoro
    Eugenio Santoro
    twitter
    @eugeniosantoro

    Ultimo aggiornamento il 4 settembre 2020 alle 12:33

    Covid-19 ha modificato anche i congressi scientifici, rendendoli più democratici

    Quello della digitalizzazione è un percorso iniziato in realtà già anni fa e concretizzatosi velocemente a causa della pandemia. Sono tantissimi i congressi scientifici che sono stati trasformati in virtuali a tempo di record, rendendo l’evento universale e accessibile a chiunque, spesso gratuitamente

    In principio fu l’Internet World Congress on Biomedical Sciences, il primo congresso scientifico virtuale organizzato dalla Internet Association on Biomedical Sciences (INABIS). Era il 1997, ma già dal 1994 INABIS si cimentava in questa nuova forma di congresso, dove tutto il processo, dall’invio degli abstract alla peer-review fino alla presentazione dei “poster virtuali” e alla discussione degli stessi avveniva completamente online. I mezzi erano poveri. La velocità di trasmissione di Internet consentiva operazioni molto basilari. La discussione delle relazioni per esempio, avveniva attraverso la “discussion board”, antesignana degli attuali gruppi di discussione offerti dalle piattaforme di social media. Il pubblico dei congressi scientifici, era limitato a pochi pionieri della comunicazione scientifica mediata dalle nuove tecnologie.

    Ritorno al passato?


  • vita.it

    Zamagni: «Le tecnologie ci sfidano a ridisegnare lo spazio del Terzo settore»

    Inaugurando il NonProfitDay a Milano, Stefano Zamagni ha tracciato la mappa futura di un Terzo settore «che può e deve insegnare alle imprese che il modello verticale di organizzazione è finito, perché stiamo andando nell'era dell'organizzazione condivisa e della prosperità inclusiva»

    di Marco Dotti 22/10/2019
    Stefano ZamagniServe ancora il Terzo Settore? La risposta è ovvia, ma non è scontata. Non lo è perché il modo “nazional popolare” con cui finora si è raccontato ha dato gioco facile ai suoi avversari. Serve dunque «un nuovo storytelling, scientifico e rigoroso», precisa Valerio Melandri, fondatore del Festival del Fundraising.

    Tante le sfide, tante le proposte affrontate oggi al NonProfitDay, la giornata organizzata in collaborazione con Il Sole 24 ore proprio dal Festival del Fundraising che si terrà dal 13 al 15 maggio 2020. Tra queste sfide, quella cruciale è sullo spazio.

    La giornata del non profit è stata aperta dalla lectio di Stefano Zamagni che si è interrogato sulla necessità di ridisegnare lo spazio dell'agire sociale. Nell’epoca della quarta rivoluzione industriale, dove tecno-ottimisti e tecno-pessimisti si scontrano sul futuro del lavoro, il Terzo settore, ha esordito Zamagni, «può dimostrarsi in grado di essere competitivo, creando occupazione in un mercato sempre più basato su beni relazionali».

     

  • farmacista33.it

    Malattie rare, farmaci off-label e ruolo del farmacista, se ne parla a FarmacistaPiù

    Malattie rare, farmaci off-label e ruolo del farmacista, se ne parla a FarmacistaPiù


        Il ruolo che il farmacista può avere nella rete nazionale delle malattie rare è il tema di uno dei convegni organizzato da Utifar per venerdì 4 ottobre, alle ore 16.00, presso la sala Green del MiCo di Milano, nell'ambito di FarmacistaPiù, il congresso nazionale dei farmacisti italiani, in programma i prossimi 4 e 5 ottobre. Lo ricorda una nota Utifar, che è tra i promotori dell'iniziativa. Istituita con il Decreto Ministeriale n. 279 del 18 maggio 2001, la Rete tende a sviluppare azioni di prevenzione, sorveglianza, miglioramento degli interventi nella diagnosi e terapia, promozione dell'informazione e della formazione. Utifar con questo convegno vuole sottolineare una nuova opportunità per la professione, dove il farmacista ha un ruolo fondamentale nella gestione della terapia del paziente.


  • pharmastar.it

    Pazienti fragili, vaccini fondamentali per un'adeguata prevenzione. A rischio anziani, bambini, malati cronici

    Mercoledi 12 Giugno 2019  Redazione

    Chi sono I pazienti fragili? Quali criteri sono alla base di una loro individuazione? Le vaccinazioni del paziente fragile rappresentano un argomento emergente nel panorama sanitario italiano. Le vaccinazioni, in genere, si rivolgono a due categorie di persone: soggetti sani (spesso in età infantile o adolescenziale), con scopo preventivo, e sono le vaccinazioni classiche; i pazienti con un sistema immunitario compromesso e dunque più facilmente soggetti ad agenti patogeni, altrimenti di rilevanza marginale nella persona sana. Questi pazienti sono particolarmente vulnerabili di fronte a certi virus, come l'HPV, il morbillo, l'herpes zoster, l'influenza, ma anche di fronte a batteri come lo pneumococco ed il meningococco.

    “Il paziente fragile è colui che per malattie intercorrenti, per farmaci assunti, per malnutrizione o per altre situazioni di debolezza è soggetto a patologie che sono molto meno comuni nella persona sana – evidenzia il Prof. Carlo Federico Perno, Presidente del Congresso, Professore di Microbiologia all’Università Statale di Milano. – Il paziente fragile sta diventando sempre più comune nelle nostre strutture, in quanto include una parte di popolazione crescente: chi ha patologie tumorali, chi fa uso di farmaci biologici che agiscono sul sistema immunitario, chi per età ha un sistema immunitario più fragile, chi prende farmaci immunosoppressivi, come i trapiantati. Complessivamente, si tratta di milioni di individui, che sono soggetti a germi normalmente innocui per una persona sana. Queste persone devono essere protette: questi vaccini non sempre sono gli stessi raccomandati per l’infanzia; essi rappresentano una forma di medicina personalizzata da prendere in considerazione nel momento in cui un soggetto vada incontro a forme di immuno-compromissione”. 

  • askanews.it

    Lunedì 10 giugno 2019 - 09:49

    Sanità digitale, il 13 focus alla Camera su privacy e sicurezza dati

    Bisciglia (Osservatorio Aidr): sfida è rendere "rivoluzione" accessibile

    Sanità digitale, il 13 focus alla Camera su privacy e sicurezza dati

     

    Roma, 10 giu. (askanews) – “Privacy, sicurezza e trasparenza dei dati in sanità”. È il tema al centro del convegno organizzato dall’Aidr (Associazione italian digital revolution), in programma giovedì 13 giugno alle ore 17, presso la Sala della Lupa della Camera dei deputati, in cui medici ed esperti del settore proveranno a delineare obiettivi e punti di forza del nuovo scenario digitale che si apre dinanzi ai nostri occhi. “Si tratta di una rivoluzione che ha coinvolto in maniera significativa anche il settore sanitario”, sottolinea Andrea Bisciglia, cardiologo e responsabile dell’Osservatorio Aidr sulla Sanità digitale. Osservatorio che si prefigge la mission di “interloquire con le autorità istituzionali per promuovere e divulgare nuove iniziative, nuove tecniche e nuovi device, oltre che farsi portavoce nei palazzi di governo delle istanze della società. Al fine di rendere accessibile, alla maggior parte dei cittadini, il ‘mondo digitale’ in sanità, abbattendo così le barriere tra governance/dispensatore di servizi sanitari e fruitore dei servizi stessi”.


  • pharmastar.it

    Biosimilari, al Ministero della Salute convegno su prospettive e opportunità

    Giovedi 30 Maggio 2019  Redazione

    Prospettive in chiaroscuro per il ruolo dei farmaci biosimilari nella sanita' italiana. Nel 2018 questi prodotti hanno coperto circa il 17% dei consumi nazionali di farmaci biologici, con una crescita di circa il 13% rispetto all'anno precedente. Una tendenza che secondo un'elaborazione del Centro studi Italian biosimilar group su dati Iqvia, fa prevedere per il quinquennio 2017-2022 una riduzione della spesa farmaceutica in questo settore che potrebbe avvicinarsi al mezzo miliardo di euro con importanti e positive ricadute sul fronte della sostenibilita' della spesa sanitaria e dell'impiego delle risorse nell'innovazione. 

  • pharmastar.it

    Road map CAR-T, inizia da Padova una riflessione per rendere le cure accessibili ai pazienti

    Martedi 28 Maggio 2019  Redazione
     Inizia da Padova la Road Map CAR-T. Si tratta di una serie di convegni regionali che si prefiggono l'obiettivo di creare un ponte comunicativo tra mondo sanitario, esponenti politici e stakeholder responsabili, per mettere i diversi SSR dello Stivale in condizione di assumere le migliori decisioni operative che rendano il sistema efficace e sostenibile, garantendo un rapido accesso ai pazienti indicati, fornendo così ad una buona parte di loro una aspettativa di vita molto diversa, impensabile fino solo a qualche anno fa.

    L'immunoterapia negli ultimi anni ha compiuto passi da gigante. L'ultimo grande importante capitolo di questa innovazione, è l'introduzione delle CAR-T nel trattamento dei tumori liquidi. Un processo in grado di restituire al sistema immunitario, attraverso differenti metodiche di bioingegneria cellulare, la sua naturale capacità di riconscere ed eliminare le cellule tumorali. 

  • ansa.it

    Dalla ricerca nuove 'sveglie' per le staminali del sangue

    Per aumentare il numero di trapianti contro linfomi e mielomi

    Redazione ANSA MILANO 23 maggio 2019 15:34

  • pharmastar.it

    Retinopatia diabetica, le nuove cure sono meno invasive

    • Giovedi 16 Maggio 2019  Redazione
        Si è svolto ieri a Napoli, presso la Sala Capri del Grand Hotel Santa Lucia, il convegno “Edema Maculare Diabetico. Nuove prospettive terapeutiche e percorsi gestionali integrati: quality of life del paziente e opportunità del SSR”. L’evento, organizzato da MA Provider, con il contributo non condizionato di SIFI, ha coinvolto specialisti, rappresentanti delle istituzioni e associazioni pazienti per una sinergia volta a individuare nuovi percorsi clinico-gestionali per l’accesso a innovative soluzioni terapeutiche. 
      
       Durante il Convegno, ampio spazio è stato riservato all’analisi clinica e farmacologica e alle valutazioni economico-sanitarie dell’Edema Maculare Diabetico, al fine di stimolare il dibattito tra tutti gli attori di sistema, per evidenziare la reale importanza della diagnosi tempestiva ed individuare i migliori percorsi gestionali regionali a tutela del paziente con EMD. 

  • pharmastar.it

    Malattie infiammatorie croniche intestinali, a Pisa un percorso multidisciplinare al servizio dei pazienti

       Nelle gestione dei pazienti con malattie infiammatorie croniche intestinali è importante un approccio multidisciplinare. Per questo motivo presso dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana (AOUP) è stata istituita una "IBD unit" che coinvolge numerose figure professionali tra cui gastroenterologi, chirurghi, nutrizionisti, psicologi, enterostomisti, radiologi che lavorano insieme in team per una migliore gestione del paziente. Questo modello, adottato da anni sia in altri centri italiani che all’estero è stato discusso oggi in un convegno che si è tenuto all’hotel San Ranieri di Pisa e dal titolo “Approccio multidisciplinare alla malattia di Crohn complicata”. 
  • 22° Convegno Patologia Immune e Malattie Orfane - Torino, 24-26 gennaio 2019

    Le malattie rare (autoimmuni, metaboliche, renali, oculari, polmonari, vascolari ed ematologiche) sono un gruppo eterogeneo di patologie che colpiscono spesso individui di giovane età provocando un peggioramento della qualità ed un accorciamento della vita. In Piemonte e Valle d’Aosta quasi 40.000 persone sono affette da una o più malattie rare. Vi si annoverano alcune artropatie infiammatorie, la sclerosi sistemica, il morbo di Behcet, le vasculiti, le amiloidosi, le retinopatie ereditarie, le malattie emorragiche congenite, la sindrome da anticorpi antifosfolipidi, le patologie lisosomiali, il linfedema primitivo, le patologie renali croniche. Tutte sono caratterizzate da un’elevata complessità diagnostica e di presa in carico e richiedono l’impiego di farmaci ad alto costo e l’applicazione di rigorose misure di appropriatezza. Da due anni sono attive a livello europeo reti di riferimento (cosiddette ERN, European Reference Network) dedicate allo sviluppo di linee guida condivise e la presa in carico dei pazienti più complessi.

  • Fonte radiovaticana.va

     

    Convegno internazionale in Vaticano su malattie rare e dimenticate

    Una dottoressa impegnata nello studio del DNA - ANSA

     

    07/11/2016 13:45

    “Nel contesto del Giubileo la lotta delle malattie rare e neglette è un’opera di misericordia evangelica ineludibile” così il segretario del Pontificio Consiglio per gli Operatori Sanitari, mons. Jean-Marie Musivi Mupendawatu, presentando nella Sala Stampa della Santa Sede la XXXI Conferenza Internazionale sulle patologie rare, che si terrà dal 10 al 12 novembre in Vaticano.